Emergenza casa: famiglie a rischio, il Comune chiede un 'tavolo' nazionale

Si è svolta ieri in Campidoglio la manifestazione dell'ANCI, l'associazione dei Comuni italiani, sulla crisi delle abitazioni. All'indomani dell'approvazione della delibera-quadro sulla casa da parte del Consiglio Comunale di Roma, sono state evidenziate le cifre dell'emergenza nella capitale: 2.300 famiglie a basso reddito che hanno già subito lo sfratto esecutivo; 5.000 che avevano la data già fissata, ma beneficiano della proroga estiva prevista dal Governo; 7.000 nuclei familiari su cui pende la sentenza di sfratto, in attesa di conoscere il giorno dell'esecuzione. In tutto 14.300 famiglie, le cui sorti sono appese ad un filo.

Il Comune di Roma ha dunque chiesto un incontro a breve su scala nazionale, per affrontare ogni singola realtà territoriale 'tarando' gli interventi sulle diverse situazioni. Sottolineata la necessità di "fare il cammino insieme" a tutte le amministrazioni locali.
Ribaditi gli orientamenti e i contenuti della delibera programmatica recentemente approvata in Consiglio Comunale: sostegno agli affitti a canone concordato; previsione del canone 'solidale' (per chi ha redditi troppo bassi per i canoni di mercato e troppo alti per quelli agevolati o concordati); 10.000 nuovi alloggi su aree di proprietà comunale; defiscalizzazione per le imprese edili che destinano una parte delle nuove costruzioni alla locazione; sconti fino al 70% per i proprietari di case immesse nel mercato degli affitti.