corriere della sera
L?ultimo
pensiero: «Il problema casa mi sta distruggendo»
Dramma sfratti: suicida un professore di 74 anni
«Mi sento molto debole, ti chiedo scusa per il mio gesto...il problema della
casa mi sta distruggendo». Poche righe su un biglietto bianco lasciato in
camera da letto mentre la moglie stava ancora dormendo. E? l?ultimo pensiero
avuto da Theodore Barbu, 74 anni, professore di francese in pensione. All?alba
di ieri, sconvolto dalla prospettiva di dover lasciare la sua abitazione che
non era riuscito ad acquistare, l?insegnante si è suicidato lanciandosi dalla
finestra della cucina, al sesto piano di una palazzina residenziale di via
Benedetto Croce, alla Montagnola. Barbu, di origine rumena ma nato in Francia
dove aveva vissuto a lungo prima di trasferirsi a Roma, insegnante in alcuni
licei della capitale, è precipitato nel cortile condominiale a quell?ora
deserto. Soccorso da alcuni vicini di casa, il professore è morto poco dopo il
suo ricovero all?ospedale Sant?Eugenio per le gravissime ferite riportate nella
caduta. «Una tragedia annunciata», secondo un inquilino del palazzo. Da tempo,
infatti, Barbu si trovava in uno stato di profonda depressione. Sapeva che,
prima o poi, sarebbe stato sfrattato con la moglie dalla società di assicurazioni
che aveva acquistato l?intero stabile da un altro ente. Da tempo erano state
infatti consegnate ai condomini, quasi tutti in affitto, le comunicazioni sul
cambio di proprietà e sulle nuove disposizioni: comprare gli immobili per
mantenerne il possesso o, in caso contrario, lasciarli liberi. Il professor
Barbu e la moglie, anche lei ex insegnante settantenne, avevano ricevuto quella
lettera. Ne avevano parlato, convinti che la missiva avrebbe cambiato la loro
vita per sempre. «Sapevano che entro la fine del mese - aggiunge un altro
conoscente della coppia - avrebbero dovuto decidere. Non c?era altra
possibilità».
Per settimane, secondo il racconto di alcuni vicini di casa, i coniugi Barbu
avrebbero tentato di ottenere dalle banche un mutuo per poter acquistare la
loro casa. Tutto inutile, purtroppo. Giorno dopo giorno le speranze di farcela
sono venute meno. Senza figli, con garanzie immobiliari e patrimoniali non
sufficienti, e una «prospettiva di vita» ormai troppo esigua, nel gergo dei
promoter finanziari, i due pensionati non hanno ottenuto l?aiuto degli istituti
di credito.
Sul suicidio del professor Barbu stanno ora indagando i carabinieri. Ieri
mattina i militari della compagnia Eur sono intervenuti in via Benedetto Croce.
Hanno ascoltato amici e conoscenti della vittima, e anche la moglie
dell?insegnante che, dopo essere stata svegliata dai vicini di casa, ha trovato
il biglietto d?addio, inserito nel fascicolo giudiziario. «Fino a questo
momento non sono emerse responsabilità per il suicidio dell?insegnante - hanno
spiegato gli investigatori - l?ipotesi di un?istigazione prevede il
coinvolgimento diretto nel fatto di altre persone».
Rinaldo Frignani